Differenze generazionali nella motivazione al lavoro
					
	
		©2017
		Textbook
		
			
				19 Pages
			
		
	
				
				
					
						
					
				
				
				
				
			Summary
			
				Negli ultimi decenni, la competizione tra organizzazioni si è progressivamente spostata, oltre alla conquista di quote di mercato, anche nell’attrarre e trattenere in azienda le risorse umane migliori, fonti di vantaggio competitivo. Per tale ragione, capire le dinamiche motivazionali e comportamentali di quest’ultime è diventato un compito significativo delle aziende. Sotto il profilo dell’organizzazione aziendale, per la prima volta nella storia, sotto lo stesso tetto di una singola organizzazione, convivono tre generazioni, che stanno in azienda con sistemi di valori, obiettivi, linguaggi, sensibilità tanto diversi da essere potenzialmente un ostacolo alla produttività, all’efficienza, in una parola, al successo di un’azienda. Gli ultimi “vecchi” di Baby Boomer che non hanno conosciuto il secondo conflitto mondiale, la generazione X degli attuali trenta-quarantanni che sono i primi digitalizzati della storia e la generazione Y dei “millennials” cioé la prima ad essere cresciuta con tecnologie internet stanziali. 
Il presente lavoro si pone l‘obiettivo di presentare le differenze tra queste generazioni per quanto riguarda la motivazione lavorativa e di formulare conclusioni per datori di lavoro.
			
		
	Il presente lavoro si pone l‘obiettivo di presentare le differenze tra queste generazioni per quanto riguarda la motivazione lavorativa e di formulare conclusioni per datori di lavoro.
Excerpt
Table Of Contents
4 
Figura 1  Generational Cycles (Strauss & Howe, 1991) 
Nel  prossimo  capitolo  vengono  descritte  dettagliatamente  le  caratteristiche  delle  generazioni 
del ciclo "The Millennial Cycle" della figura sopra. 
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Le generazioni hanno un modo di lavorare diverso all'interno della stessa azienda: non solo nel 
rapportarsi rispetto al loro lavoro ma anche nel modo in cui il lavoro si rapporta a loro. Un baby 
boomer era garantito nel suo futuro in una maniera che un coetaneo della generazione X non é 
quasi  mai  riuscito  ad  ottenere,  mentre  un  ventenne  delle  generazioni  successive  vive  con 
aspettative  profondamente  diverse.  Anche  lo  sviluppo  di  tecnologia  nel  tempo  ha  creato  una 
differenza della competenza tecnologica attraverso i generazioni, con i Millennial essendo il piú 
tecnologicamente alfabetizzati (Mann, 2006). 
Inoltre,  esistono  diverse  classificazioni  etichettando  ogni  generazione  in  maniera  differente  e 
usando  diversi  intervalli  di  tempo.  Le  due  classificazioni  principali  basate  su  Lancaster  and 
Stillman (2002) e Strauss and Howe (2000) sono presentate in Tabella 1 e Tabella 2.
Generation 
Born Between 
Baby Boomer 
1946  1964 
Generation X 
1965  1981 
Generation Y 
1982 - 2000 
Tabella 1  Generation's Birth Years According to Lancaster and Stillman (2002) 
Generation 
Born Between 
Baby Boomer 
1943  1960 
Generation X 
1961  1981 
Generation Y 
1982 - 2002 
Tabella 2  Generation's Birth Years According to Strauss and Howe (2000) 
Basato sul fatto che le teorie di Strauss & Howe sono state presentate in Capitolo 2 si applicerá 
il  parametro  per  le  date  di  nascitá  di  Tabella  2  descrivendo  le  generazioni  nei  paragrafi 
precedenti. 
7 
3.2  Baby Boomer 
I Baby Boomer sono nati dopo la seconda guerra mondiale, nel mercato successivo alla Grande 
Depressione, nel boom economico degli anni 40 e 50. Essendo cresciuti in un ambiente fiorito 
sono  dichiarati  di  essere  ottimisti  e  responsabili  per  numerosi  movimenti  sociali  (Lancaster  & 
Stillman,  2002)
2
.  I  Baby  Boomer  hanno  vissuto  un'infanzia  abbastanza  conformista,  una  vita 
matura di realizzazione di sé stessi e di carriere perfette o perfezionistiche (Genitoricrescono, 
2015).  I  loro  tratti  di  personalitá  fondamentali  sono  i  seguenti:  idealistico,  ottimistico  e 
altamente competitivo
(Lancaster & Stillman, 2002)
3
.Loro apprezzano e ammirano molto la loro 
carriera e non sono particolarmente attratti dai cambiamenti frequenti del posto di lavoro. Si 
preparano  a  restare  nel  mondo  del  lavoro  piú  a  lungo  possibile.  Strauss  and  Howe  (1991) 
sottolineano che i Baby Boomer sono spesso considerati come "workaholics", cercano il senso 
della vita nel lavoro e assegnano un'importanza particolare alla loro carriera.  
3.3  Generation X 
I  Generation  X,  quelli  nati  negli  anni  60  e  70,  sono  storicamente  inquadrati  nel  periodo  di 
transizione tra la caduta del muro di Berlino e la fine della guerra fredda (Wikipedia, 2016).  
Secondo  Lancaster  and  Stillman  (2002),  Generation  X  puó  essere  tenuta  distinta  dalle  altre 
generazioni con tratti come intraprendenza, loro essere eclettici e la loro facilitá e comoditá con 
cambio.I  membri  di  questa  generazione  sono  noti  per  essere  esperti  di  computer 
(Kupperschmidt,  2000)  e  sono  da  ritenersi  piú  indipendenti  (Gabriel,  1999)
4
.  La  loro 
indipendenza é mantenuta a cause del ambiente di allevamento perché ai loro genitori non é 
rimasta altra scelta che lasciare i suoi figli spensierati la maggior parte del tempo a porte chiuse 
(Kupperschmidt, 2000). 
Come  ragazzi  spensierati  ("latchkey  kids")  hanno  dovuto  prendersi  cura  di  se  stesso  per  ore 
ogni  giorno  mentre  i  suoi  genitori  erano  ancora  al  lavoro  (Strauss  &  Howe,  1991)
5
.  Loro 
2
 Tradotto e parafrasato da Evelyn Walter 
3
 Tradotto e parafrasato da Evelyn Walter 
4
 Tradotto e parafrasato da Evelyn Walter 
5
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tendono  a  desiderare  un  giusto  equilibrio  tra  lavoro  e  la  vita  privata  (Tulgan,  2000).  Losyk 
(1997)  ha  scoperto  che  le  loro  esperinze  difficili  di  crescere  da  soli  a  causa  dei  genitori 
lavoratori,  li  ha  incoraggiato  ad  apprezzare  la  famiglia  e  sistemi  di  lavoro  flessibile  che  rende 
loro piú facile contemperare le esigenze lavorative e familiari.  
3.4  Generation Y 
I Generation Y (conosciuti anche come "Millennials") sono nati e cresciuti negli anni 80 e 90, in 
un'epoca dove la sempre più rapida evoluzione tecnologica ha reso l'informazione accessibile a 
tutti in qualsiasi momento ed in qualunque luogo, valorizzando un senso di comunità ancora più 
forte di quello passato (Eisner, 2005). 
Le  persone  di  questa  generazione  hanno  più  sicurezza  in  sé  stesse,  sono  indipendente  ed 
orientate ad uno scopo ben definito. Si tratta di una generazione che dá importanza ad etica e 
valori,  pensa  di  poter  cambiare  il  mondo.  La  caratteristica  principale  degli  individui  della  Y 
Generation è che non si accontentano di "lavorare per vivere", come i loro predecessori della X 
Generation (Capitolo 3.3), ma hanno bisogno di far parte del processo decisionale e di sentire 
che stanno facendo la differenza per l'azienda in cui operano. La Generazione Y vuole un lavoro 
che soddisfi i propri obiettivi personali, sempre stimolante e che offra l'opportunità di lavorare 
in  team  con  persone  che  condividano  i  loro  valori,  anziché  individualmente.  I  Millennials  non 
accettano compromessi sul posto di lavoro e non sono disposti a rinunciare al proprio tempo 
libero, neanche se questo potrebbe voler dire un maggior stipendio in busta pagaNon di meno, 
quest'ultimi  non  percepiscono  il  proprio  impiego  come  un  investimento  per  il  futuro  della 
società,  ed  anzi,  vogliono  profitti  immediati  per  la  loro  attività,  richiedendo  inoltre 
indipendenza, orari flessibili, e la possibilità di indossare abbigliamento casual, ricercando così il 
'divertimento' sul posto di lavoro (Loughlin & Barling, 2001).  
Il prossimo capitolo é incentrato sul fattore motivazione lavorativa delle tre generazioni. 
. 
9 
4  Motivazione 
4.1  Premessa 
Questo  capitolo  si  focalizza  sul  fattore  motivazione  in  ambito  lavorativo.  Prima  vengono 
presentate brevemente le diverse teorie motivazionali e poi la teoria di Maslow in piú dettaglio. 
Successivamente  negli  ultimo  paragrafi  é  sintetizzato  come  si  puó  motivare  le  diverse 
generazioni al posto di lavoro. 
La  motivazione  al  lavoro  é  considerata  un  fattore  chiave  per  la  costruzione  e  la  crescita  di 
un'organizzazione.  Le  aziende  sono  incalzate  da  una  concorrenza  sempre  piú  agguerrita  (si 
pensi  ai  Paesi  emergenti  e  al  fenomeno  della  globalizzazione),  e  per  poter  competere  con 
successo devono dedicare tempo e risorse a capire i bisogni dei loro lavoratori. 
Motivazione  puó  essere  definito  come  il  trascinatore  per  soddisfare  esigenze  (Longeneker, 
2011).  E mologicamente  il  termine  mo vazione  (dal  la no  motus)  indica  un  movimento, 
quindi il dirigersi di un soggetto verso un oggetto desiderato, verso uno scopo: la dinamica del 
desiderio  implica  una  spinta,  che  può  essere  interpretata  come  bisogno  o  pulsione  da 
soddisfare, oppure in un senso più profondo, come tensione sostenuta da aspettative, obiettivi, 
emozioni (Vazzaz, 2010).  
4.2  Le teorie motivazionali nelle organizzazioni 
Nell'ambito  della  psicologia  delle  organizzazioni  è  bene  tenere  presente  che  sono  stati  due  i 
principali  orientamenti  che  ne  hanno  caratterizzato  lo  studio  della  motivazione.  Ad  ogni 
orientamento  corrisponde  una  diversa  teoria  interpretativa.  Troviamo  le  teorie  di  contenuto 
che  si  focalizzano  sull'analisi  dei  bisogni  che  motivano  le  persone  all'azione.  Le  teorie  di 
processo  pongono  invece  l'accento  su  quali  fattori  influiscono  sulle  scelte  dell'individuo 
guidandolo verso un determinato comportamento. Le teorie di contenuto più importanti e più 
applicate negli ambiti professionali sono state quelle di Maslow, Alderfer, Herzberg, McClelland, 
McGregor  e  la  teoria  del  rinforzo  di  Skinner.  Tra  quelle  basate  sul  processo  importanti 
contributi sono quelli delle teorie di Adams e Vroom.  
Details
- Pages
 - Type of Edition
 - Erstausgabe
 - Publication Year
 - 2017
 - ISBN (PDF)
 - 9783960676706
 - File size
 - 540 KB
 - Language
 - Italian
 - Institution / College
 - Institut for Interpreter and Languages Munich
 - Publication date
 - 2017 (July)
 - Grade
 - 2.0
 - Keywords
 - teoria generazionale Strauss-Howe Generation X Generation Y Baby Boomer teorie motivazionali nelle organizzazioni Maslow Motivazione delle diverse generazioni
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